Cronache e Notizie

Trofeo Modenacorre 2019

domenica 14 aprile 2019

Dopo aver atteso 48 ore penso si possa tracciare un bilancio del 7° trofeo Modenacorre. Ovviamente, potete mandare le vostre osservazioni in bacheca; ma se ci fossero stati problemi penso che non ci sarebbe stato bisogno di dirlo... Su cosa si può valutare un’iniziativa? L’aspetto organizzativo mi sembra abbia superato a pieni voti la prova; nessun disguido nelle iscrizioni, nei cambi di partenze, nella consegna dei pettorali. Classifiche pronte ed affisse immediatamente alla fine della gara, tempi rilevati perfettamente con i chip, presidio dell’area migliorato con transennatura e sorveglianza dei vigili, che hanno fatto un grande lavoro. Per la logistica, il problema, sinceramente un po’ temuto, della convivenza con lo street food latino si è risolto positivamente; anzi, i vincitori hanno trovato nel pacco gara anche un buono per una birra gratuita, e tutti hanno potuto usufruire di sconti per paella e carne alla griglia. La gara? si è svolta senza problemi, anche se alla presenza di due medici (errore mio, un eccesso di prudenza...). Inserite anche le corse dei bambini, e belle gare in tutte e tre le batterie. Quella dei Top Runners poi è stata fantastica. Quest’anno abbiamo anche avuto Roberto Brighenti come speaker, penso abbia citato tutti e 300 i “runners” della serata, con la sua memoria eccezionale. Quindi le premiazioni, veloci e – spero – adeguate (ma qui la valutazione la faranno i premiati). Tutto bene perciò? Si, anche se 25 “atleti” iscritti non hanno ritirato il pettorale ed i giovanissimi partecipanti alla gara erano pochini; ma sono stati tutti premiati e si sono divertiti: peggio per chi non c’era. Speravo poi che potesse crescere il numero dei “tapascioni” al via, ma i “top runners” sono aumentati molto di più; evidentemente, nonostante la formula studiata proprio per far correre tutti, alcuni vedono la gara come troppo impegnativa. Salvo poi fare magari 200 km. in montagna...
Ed ora devo assolutamente ringraziare chi ha reso possibile questa bella serata di sport (che, visto anche il meteo di sabato e domenica, è stata anche “graziata” da Giove Pluvio).
Non voglio chiamarli sponsor, perché sono amici che condividono la nostra passione e ci mettono del loro (in tutti i sensi!) per regalare a Modena questa bella serata. Sono al nostro fianco dalla prima edizione: Krycar, la concessionaria Suzuki di Cristiana Baschieri; l’Aceto del Duca Grosoli di Mariangela Grosoli; la Pelletteria di Mauro Malavasi, in via Crocetta; Lupo Sport e Run & Fun, concorrenti anche nel supportarci... Casa Modena & CRM, che contribuiscono alla “modenesità” del premio di partecipazione; Best in Parking, che ci agevola nella logistica ed ha offerto in premio gli ambiti abbonamenti (2 annuali e 2 mensili) al Parcheggio del Centro. Poi ci sono i “nostri soci” …Melenis e la Forese Nord, Abbati e San Damaso, Valentini ed il Cittanova nonché l’eccezionale ed indispensabile Eugenio di Prinzio con la sua Interforze. Anche la Uisp ci ha “dato dentro”, con Gelindo Pivin e la precisissima Paola Salati ed il gruppo giudici di Vincenzo Mandile, che si è anche occupato dell’aspetto “elettrico” della serata. Infine, per ultimo ma non ultimo il Comune di Modena con l’eccellente intervento della Polizia Municipale ed il supporto e patrocinio dell’Assessorato allo Sport che ringraziamo al 100% fino all’ultimo addetto per l’indispensabile sostegno. Solo grazie a loro abbiamo potuto superare una serie di problemi che non vi stiamo a raccontare, e che solo chi organizza senza scopi di lucro può ben conoscere.
Ora ci riposiamo un attimo, facciamo le valutazioni insieme a Maurizio Pivetti e Uisp e pensiamo a cosa fare per il 2020. CI farà piacere avere le vostre considerazioni, anche perchè non bisogna mai dare nulla per scontato.