Nella iniziativa di solidarietà "Più si gira più si dona" nel reggiano sono stati raccolti quasi mille euromercoledì 20 novembre 2024La Tricolore Sport Marathon ,la UISP Reggio Emilia e Cooperatori ASD hanno organizzato domenica 17 novembre un'iniziativa a scopo interamente benefico (a favore delle popolazioni reggiane alluvionate) denominata "Più si gira più si dona" dalle ore 9 alle ore 12, presso la pista di avviamento al ciclismo Giannetto Cimurri (Via Marro 2, Reggio Emilia). Per i podisti e ciclisti presenti si trattava di girare in pista (camminando, correndo o in bici, con qualsiasi tipo di bicicletta) pagando una quota di 1 euro a giro per camminatori e podisti (fino a un massimo di 15 euro), 0,30 euro a giro per ciclisti (anche in questo caso fino a un massimo di 15 euro). La pista era un percorso di circa km 1 divisa in due corsie, interna per camminatori e podisti, esterna per ciclisti e esisteva un limite massimo a persona (15 euro) ma non limite minimo; si poteva partecipare anche percorrendo un solo giro. Nella mattinata di sport e solidarietà in provincia di Reggio Emilia sono stati raccolti quasi mille euro che verranno interamente devoluti a favore delle popolazioni reggiane vittime dell’alluvione di qualche settimana fa.Nerino Carri |
La Calcestruzzi Corradini Rubiera nei cross del Centro - Nord Italialunedì 18 novembre 2024L’autunno è stagione di corse campestri e per gli atleti della Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera domenica 10 novembre vi sono stati ottimi piazzamenti nei cross disputati nel Centro-Nord Italia. Nelle Marche al Cross di Valmusone ad Osimo in provincia di Ancona, gara del calendario Nazionale FIDAL e prova indicativa per la selezione ai Campionati Europei di Cross nella gara maschile Assoluti del Cross Corto ( km 2 ) vittoria per il rubierese Alessandro Casoni, azzurro del mezzofondo e Campione Italiano Allievi dei 1500 e 800 su pista; nella stessa gara 7° posto per lo Juniores gialloverde Andrea Micheletti. Nelle femmine ottima gara per l’allieva Sofia Ferrari, al rientro ai Cross e alle competizioni nazionali, con un bel 4quarto posto Assoluto ( seconda tra le Allieve ) nella gara sui km 4,5; sulla stessa distanza decima tra le Juniores la scandianese Diana Del Rio. Nel Veneto sempre domenica 10 novembre nel 3° “Cross sui Bastioni di San Zeno” a Verona nella gara di km 5 riservata agli Juniores vittoria del gialloverde Giovanni Bresolini, con il compagno di squadra Michele Minervino quinto. Nella provincia di Como in terra lombarda vittoria per Ivana Iozzia, reduce del sesto posto alla Maratona di Venezia di due settimane fa, nel Trofeo Lanfritto-Maggioni a Colverde di Lieto Colle .Nerino Carri |
Comunicati del CSI di Reggio Emilia con iscrizioni per il Giubileo dello Sportlunedì 18 novembre 2024Iscrizioni aperte per il Giubileo dello Sport Il CSI reggiano raccoglie le adesioni per il 14-15 giugno 2025 Tra i tanti giubilei che verranno celebrati a Roma il prossimo anno c’è anche quello dedicato al mondo dello sport a cui sono particolarmente invitati, insieme ai loro famigliari, tutti coloro che sono coinvolti in questo variegato settore che coinvolge tantissime persone (atleti, amatori, allenatori, dirigenti sportivi, associazioni sportive, etc.). Il Comitato CSI di Reggio, in collaborazione con la nostra Diocesi, raccoglie le adesioni per chiunque volesse partecipare nel prossimo mese di giugno. Il programma di massima che viene proposto è su tre giorni con partenza venerdì 13 e rientro domenica 15 giugno 2025 e prevede: Venerdì 13 giugno: arrivo e sistemazione Sabato 14 giugno: dalle ore 9 del mattino l’accoglienza e il benvenuto e a seguire presso il Villaggio dello Sport, allestito in Piazza del Popolo, eventi che avranno come culmine l’incontro con i grandi nomi dello sport dal titolo “Lo sport genera speranza”. Infine, vi sarà il “Pellegrinaggio della Speranza verso la Porta Santa della Basilica di San Pietro. Domenica 15 giugno dalle 9.30 la partecipazione alla Messa presieduta dal Santo Padre Per ottimizzare l’organizzazione di un evento di tale portata, basti pensare che a Roma gli alloggi stanno andando verso il tutto esaurito, il CSI invita tutte le società sportive a raccogliere adesioni da comunicare all’indirizzo mail giubileosport@csire.it. C’è ancora tempo per inviare l’elenco dei partecipanti. I posti sono limitati e stanno andando in esaurimento. Da via Agosti, sede del comitato reggiano, fanno sapere di affrettarsi perché urge mettere in moto la macchina organizzativa e logistica. Alle società affiliate CSI è stata inviata una lettera e una bozza di programma (che potrà variare) ove viene tutto spiegato nel dettaglio. Caldamente si invita a partecipare a un evento da non perdere visto che il Giubileo si ripropone di norma ogni 25 anni e rappresenta una bella occasione di comunione e speranza proprio come suggerito dal nostro Arcivescovo che lo ha presentato come un evento di grazia con profonde radici nella Sacra Scrittura nel quale la Chiesa mette al centro il perdono e la misericordia universale. Monsignor Morandi ha anche evidenziato il focus scelto dal Papa per l’Anno Santo Ordinario del 2025 nella “Speranza che non delude” (Rm 5,5). “Nel contesto drammatico che stiamo vivendo – ha detto ancora il pastore della Diocesi – il Pontefice vuole che la Chiesa riscopra la virtù teologale della Speranza, esortando a non assecondare la tentazione della rassegnazione”. Nella Bolla di indizione Papa Francesco scrive una serie di “Segni di speranza” e invita ad avere un’attenzione particolare nei confronti dei detenuti, degli ammalati, degli anziani, dei migranti, profughi e rifugiati. Per informazioni sul Giubileo dello Sport scrivere a giubileosport@csire.it.Nerino Carri |
Domenica 17 Novembre 20024 “1^ Pignoletto Run” Bazzano (BO)lunedì 18 novembre 2024È Domenica mattina parto da casa di buon mattino, tutto il contesto è avvolto da una leggera coltre di nebbia non fittissima ma sufficiente a sfumarne i contorni. La meta odierna è Bazzano (BO), come per incanto superato il centro abitato di Calcara, la nebbia si dissolve, tende ad usicre il sole. Oggi va in scena la “1^ Pignoletto Run” organizzata dal Gruppo Podistico Sanrafel di Bologna con l’aiuto di alcune realtà del territorio. Si tratta di una corsa podistica competitiva: il programma prevede anche una camminata ludico motoria con entrambe lo stesso chilometraggio. Tutto questo serve alla valorizzzione del territorio per sé stesso molto affascinante, territorio dove sono presente un forte numero di aziende vinicole che producono un prodotto di un certo pregio: Il Pignoletto. La logistica della corsa risulta essere un attimo complicata: il ritrovo per i capigruppo è stato posizionato nel parcheggio antistante al cimitero, mentre sia la partenza che l’arrivo sono state giustamente organizzate in Piazza Garibaldi esatte di mezzo c’è la collina che ospita la Rocca dei Bentivoglio e annesso Museo: Bazzano ha origini antichissime ed è pieno di luoghi storici e artistici di notevole pregio. Parcheggio nella parte bassa del paese a ridosso della Bazzanese, attraverso il centro storico poi per la prima volta e non sarà l’ultima per oggi affronto la salita alla Rocca per riuscire ad andare a prendere il pettorale per la camminata dal mio Capogruppo. Mi viene consegnato il pettorale ed un buono per il pasta party. Si forma il solito gruppetto di amici (soprattutto amiche, le quote rosa dominano), ritorniamo in piazza per avvicinarci alla Partenza. La piazza è un brulicare di persone, la fila per il pettorale della competitiva è lunghissima: ho visto canotte dei più svariati gruppo podistici provenienti anche da piuttosto lontano, la sensazione è che ci sarà una grossa partecipazione. La data è stata azzeccatissima ad esempio Modena non ha camminate podistiche oggi quindi alcuni gruppi sono venuti a Bazzano. Finalmente ci vengono date le indicazioni giuste sul tracciato si parte. Per l’ennesima volta si torna a salire alla Rocca per poi tornare a scendere verso il cimitero dove ci sono i capigruppo, avanziamo in Via Montebudello, alcuni volontari ci confermano che siamo effettivamente in percorso. Immediatamente l’occhio cade sulla bellissima felpa indossata da chi è parte della organizzazione: stampato sul davanti il logo ufficiale della Pignoletto Run, una bottiglia con le scarpe da corsa. Ci siamo lasciati l’abitato di Bazzano alle spalle, sul nastro d’asfalto ci rimarremo per poco, infatti arrivati all’altezza di un pilastrino votivo giriamo a destra. Fin da subito ci rendiamo conto che non sarà una camminata facile il fondo è piuttosto viscido in alcuni punti fangoso occorre prestare molta attenzione, sarà un continuo salire e scendere a lato di immense distese di vigneti, ma del resto siamo nel regno del pignoletto. Siamo tornati sull’asfalto il taglio in mezzo alle vigne ci ha permesso di accedere a Via Motta: siamo alla prima cantina chiamata “La Mancina”, ci viene indicato di entrare nella corte dove ad attenderci c’è per chi vuole il primo assaggio di pignoletto oltre al the caldo e a vassoi di frutta, la sosta è obbligatoria. Un giro intorno alla cantina si ritorna su Via Motta. Montebudello si avvicina, in distanza spicca il campanile della chiesa di Savignano alta, quella del borgo medievale. Il panorama è semplicemente spettacolare da qualsiasi parte lo si guardi. Appena superato il cimitero di Montebudello ci viene indicato di svoltare a sinistra su di una cavedagna, stiamo per entrare nei terreni della Cantina Illeri, i proprietari sono nostri amici iscritti al nostro stesso gruppo podistico, in pratica giochiamo in casa. Siamo tornati sull’asfalto, qualche metro in Via Montebudello poi entriamo nella corte di Cantina Illeri: ad attenderci la gentilissima Carmela con rigoroso assaggio di pignoletto oltre al normale ristoro. I saluti sono d’obbligo, si riparte: adesso si cammina a ridosso delle vigne su di un piano inclinato, ma a breve parte una ripidissima discesa quasi verticale che in alcuni punti risulta essere pericolosissima fondo scivoloso ripidissimo, rasentiamo un tracciato simile a quello dei trail. A metà della discesa ecco la Teida: bravissima, scambio di saluti e di sensazioni sulla camminata odierna si riparte. Finalmente la discesa termina in Via Rio Marzatore, nemmeno il tempo di rifiatare si riparte in salita e che salita che ci porta su a Corte D’Aibo ultima cantina di giornata almeno per noi che abbiamo scelto il percorso da km 10. A disposizione il ristoro con l’ultimo assaggio di pignoletto di giornata. Si scende da dove siamo saliti, riattraversiamo Via Rio Marzatore, riparte una tremenda salita verticale, è la parte più dura di tutto il tracciato odierno una sorta di muro verticale, sfido chiunque a correre questo tratto. Finalmente si torna sull’asfalto di Via Montebudello, svolta a destra iniziamo a rientrare. Adesso è tutto molto più agevole si cammina in leggera discesa in breve ritorniamo verso Bazzano, alla nostra destra appare un cartello che ci segnala un allevamento di labrador, nei campi antistanti invece ci sono alcuni asini. Torniamo a transitare davanti al cimitero di Bazzano ma adesso eviteremo di salire per l’ennesima volta alla Rocca infatti aggiriamo la base della collina per entrare in Piazza Garibaldi siamo all’arrivo logicamente differenziato dai competitivi. Il ristoro finale con the e frutta fresca, ritiro del premio di partecipazione molto insolito: una sportina di carta con dentro 5 mandarini. Il pasta party non è ancora in funzione avrà inizio non prima di mezzogiorno. Penso fortemente che questo prima edizione della Pignoletto Run sia sicuramente valida anche se ci sarebbe qualcosa da ridire sulla logistica: il ritrovo dei capigruppo è troppo lontano dalla Piazza, sicuramente ci sarà una ragione per questo. Ma i territori in cui abbiamo camminato stamattina sono fantastici, percorso duro ma appagante: un arrivederci alla seconda edizione.Renzo Barbieri |
Che spettacolo all'Arena di Modena, in 300 per la serata con Gigliotti, Baldini, Bragagna e Colombovenerdì 15 novembre 2024Una chiacchierata tra amici che hanno vissuto momenti indimenticabili, dove l’atletica alle Olimpiadi è stata il principale filo conduttore. Si può riassumere così la serata di ieri presso il Cinema Arena di Modena che ha visto protagonisti nomi illustri, nei relativi ambiti, dell’atletica italiana e mondiale. Il prof. Luciano Gigliotti, il campione olimpico di maratona Stefano Baldini, il celebre giornalista RAI Franco Bragagna ed il fotografo Giancarlo Colombo hanno intrattenuto gli oltre 300 spettatori presenti raccontando, grazie anche agli splendidi scatti di quest’ultimo, storie e aneddoti delle ultime dieci Olimpiadi, da Seul 1988 fino ai giorni nostri con la rassegna a cinque cerchi dell’ultima estate in quel di Parigi. L’evento intitolato “L’atletica mondiale tra foto e racconti straordinari” è stato organizzato dall’A.S. La Fratellanza 1874 e dal Fotoclub Colibrì e si inserisce sia nel calendario di eventi dedicati ai festeggiamenti dei 150 anni del sodalizio sportivo del presidente Borsari, sia in quello dei 60 anni del Colibrì. La serata ha preso il via alle ore 20 con la proiezione del docufilm “Fratellanza 150”, realizzato da Pongofilms che ripercorre la storia della società attraverso gli attori protagonisti e racconta la vita del Campo Scuola grazie alle testimonianze di chi da tanti decenni è impegnato a forgiare generazioni di ragazzi e atleti. A seguire, poi, il momento clou dell’appuntamento con il racconto dei protagonisti aperto dalle immagini dell’arrivo di Gelindo Bordin nella maratona olimpica di Seul, per poi passare tra gli altri al bronzo di Alessandro Lambruschini, presente in platea, ad Atlanta 1996 nei 3000 siepi e al trionfo proprio di Baldini ad Atene 2004. Tanti anche i momenti dedicati ai grandi campioni stranieri che hanno fatto la storia di questo sport in un ideale viaggio nel tempo concluso con i grandi protagonisti di Parigi 2024.
Andrea Lolli - Fratellanza |
Atleti della Calcestruzzi Corradini Rubiera nel bolognese al Trofeo Vado al Massimovenerdì 15 novembre 2024Domenica 10 novembre nel bolognese i è disputato a Mezzolara il Trofeo Vado al Massimo Massimo Miccoli, corsa su strada di km 8,3, che ha visto un totale di 183 classificati. Nei maschi successo del modenese Riccardo Tamassia della Treviatletica 25’19, che ha preceduto Luis Matteo Ricciardi dell’atletica Imola Sacmi AVIS, vincitore nel 2018 e poi nel 2023, in cui precedette proprio di Tamassia 9 secondi. Terzo posto per Ayoub Akhal dell’atletica Gnarro Jet Mattei in 27’31. Fra le donne vince Elisa Bortoli del centro sportivo Esercito in 28’46, seguita dalla modenese Gloria Venturelli dell’atletica 85 Faenza in 31’25, la reggiana di Arceto Mirela Alice Cherciu della Calcestruzzi Corradini Rubiera in 31’41. Alcune atleti della società gialloverde di Rubiera Calcestruzzi Corradini erano presenti alla gara bolognese con il giovanissimo Mattia Guidetti, sesto in 28’05, il padre Luigi Guidetti, 35esimo nei maschi in 31’30 e la madre Roberta Lodesani, 19esima fra le femmine in 39’44.Nerino Carri |
Anche alla Garda Trentino Half Marathon vi sono reggiani al traguardomercoledì 13 novembre 2024 La Garda Trentino Half Marathon che si è disputata domenica 10 novembre ha visto schierati ai nastri di partenza della ventiduesima edizione circa 5287 podisti, in rappresentanza di 79 nazioni, con un’ampia rappresentanza femminile. Per l’edizione numero 22 il comitato organizzatore presieduto da Sandro Poli ha proposto un nuovo tracciato, con partenza dal viale delle Palme ad Arco, di fronte al Casinò Municipale, e arrivo sulla spiaggia di Riva del Garda. Gli iscritti alla mezza maratona gardesana hanno affrontato un primo tratto in leggera ascesa verso Ceniga, nel comune di Dro, per poi lanciarsi a tutta velocità in direzione Torbole e affrontare il tratto conclusivo verso la zona d’arrivo, con il Lago di Garda a fare da cornice e arrivo nella spiaggia dei Sabbioni di Riva del Garda, sulle rive dell’omonimo lago. Il burundese Louis Intunzinzi della Virtus VII Miglio ha trionfato nella gara maschile, completando i km 21,097 in 1h02’31 solo sei secondi oltre il suo record personale. Intunzinzi ha preso il comando della gara già al quinto chilometro, conquistando così il terzo successo consecutivo per il Burundi in questa manifestazione. A seguire, si sono piazzati il keniano Dickson Simba Nyakundi dei Caivano Runners in 1h05’11 e l'altro del Burundi, Leonce Bukuru del Cosenza k42 in 1h07’12. Nella gara femminile, vittoria alla bielorussa Marina Arzamasova della Arza Running, che ha chiuso con il crono di 1h20’49, mantenendo un buon margine sulla tedesca Amelie Hofbauer del PTSV Rosenheim, seconda in 1h21’35 e Awa Kumentkok Uliana, terza in 1h22’14. L'evento ha anche incluso altre due distanze: la 10k e la ludico motoria Run4Fun di 5 chilometri, rendendolo un grande successo sportivo sotto condizioni meteo favorevoli. Tanti i reggiani alla mezza maratona in provincia di Trento con Giuseppe Rini, 49esimo in 1h20’49, Alberto Torelli, 881esimo in 1h46’00, Stefano Bottazzi, 1267esimo in 1h54’01, tre runners dell’atletica Reggio; Andrea Scerrino, 65esimo in 1h21’46 e Filippo Franceschetti, 74esimo in 1h22’47, entrambi della Self atletica Montanari Gruuzza; Bruno Azzari, 126esimo in 1h25’18 (record personale), Alessandro Boselli, 191esimo in 1h28’26, Alessandro Vezzani, 261esimo in 1h30’24, Gianni Cerruti, 575esimo in 1h39’01, tutti della podistica Correggio; Gabriele Coriani dello Sportinsieme Castellarano, 152esimo in 1h27’09; Andrea Casoni dell’atletica Castelnovo Monti, 2104esimo in 2h13’07; nelle donne Rossella Munari è 72esima in 1h38’06, Arianna Artoni, 182esima in 1h48’09, due atlete dell’atletica Reggio; Mariella Barozzi dell’atletica Castelnovo Monti, 614esima in 2h06’51, Elena Fiorini della polisportiva Rubiera, 790esima in 2h15'30. I classificati alla Garda Trentino Half Marathon sono stati oltre 2600 (nel 2023 erano stati 1525).
Nerino Carri |
Successo di partecipazione per la Camminata di Santa Caterina e le gare competitive nel reggiano mercoledì 13 novembre 2024Nel 2023 vi era stata una giornata nuvolosa con qualche goccia di pioggia ma quest’anno un bel sole ha riscaldato domenica 10 novembre a Scandiano i 2155 iscritti alla Camminata di Santa Caterina, classica del podismo reggiano, organizzata dall’atletica Scandiano, la Santa Caterina School Run e la Super Maratonina del Monte delle Tre Croci. Lo stadio scandianese è stata sede di partenza e arrivo di tutti i percorsi non competitivi della Camminata di Santa Caterina di km 3,5 e km 9 e delle gare competitive Super Maratonina delle 3 Tre Croci di km 23,750, Giro dei Colli Run. I percorsi corto e medio molto belli, sono passati dalla Rocca Boiardesca, nel centro di Scandiano e nelle colline nei dintorni del comune pedemontano con passaggio da San Ruffino e Ventoso. Il percorso della Super maratonina delle 3 Croci, sempre bello con panorami mozzafiato, dopo essere passato per il centro di Scandiano, in un continuo saliscendi si è portato a Dinazzano passando per Casalgrande Alto; quindi, con una dura salita ha raggiunto Monte Babbio, il Monte Evangelo (punto più alto del percorso con una quota leggermente inferiore ai 400 metri) e il Monte delle Tre Croci, da dove gli atleti hanno raggiunto il traguardo dopo una lunga discesa. Al successo dell’evento podistico scandianese hanno contribuito, oltre a un buon numero di podisti provenienti in maggior parte da Reggio Emilia (nel modenese vi era la Corrimutina classica camminata non competitiva modenese), anche gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado del comune di Scandiano. Nella Super Maratonina delle 3 Croci gli atleti al traguardo sono stati 170 (201 nel 2023), un numero inferiore alle edizioni prima del Covid ma anche a quello dell’edizione 2022. Quest’anno però vi era la gara competitiva sui km 9,7 la prima edizione del Giro dei Colli Run con 86 atleti giunti al traguardo. Nella Maratonina del Monte delle Tre Croci – 8° Memorial Umberto Guidetti vittoria del bolognese Jacopo Mantovani del CSI Sasso Marconi in 1h24’31, seguito dal rubierese Fabio Lusuardi in 1h26’24 e dal 23enne Roberto Ferretti in 1h27’14, entrambi della Calcestruzzi Corradini Rubiera. Quarto posto per Simone Montelaghi della società organizzatrice in 1h30’52 e quinto per Gius eppe Castiello dei Modena Runners Club in 1h34’01. Nelle femmine vince la casalgrandese Alessia Rondoni della Calcestruzzi Corradini Rubiera in 1h41’51, davanti alla reggiana di Vezzano sul Crostolo Caterina Filippi del gruppo podistico AVIS Novellara, seconda in 1h44’05, a Ramona Ferrari della polisportiva Scandianese, terza in 1h50’17, a Elena Neri di Casalgrande della polisportiva Rubiera, quarta in 1h37 (vincitrice nel 2023 e terza nel 202, alla moldava di origini, compagna di squadra della seconda classificata, quinta in 1h51’19. Da quest’anno, affiancato al tradizionale percorso di km 24, anche una gara competitiva denominata Giro dei Colli, sulla distanza di km 9,7. Nella classifica maschile del Giro dei Colli successo di Ait-Nakhli Abdelilah del gruppo modenese MDS Panaria Group, secondo e quarto per due atleti della Calcestruzzi Corradini Rubiera, il giovane Juniores Manuel Cecchini in 32’55 e Edoardo Sezzi in 33’59, terzo per il formiginese Salvatore Franzese dell’atletica Reggio in 33’07 e quinto per l’albinetano di residenza ma bagnolese di origini Lorenzo Villa della stessa squadra del vincitore. Nelle donne della km 9,7 vittoria della rubierese Francesca Cocchi della Calcestruzzi Corradini Rubiera in 36’38 che batte Francesca Badiali del La Fratellanza 1874 Modena, al traguardo in 37’47, Martina Cornia del MDS Panaria Group, all’arrivo in 37’57 alla correggese di residenza ma sicula di origini Rosa Alfieri dell’atletica Reggio, 39’33 il suo crono e la scandianese Carlotta Denti, dello stesso team della vincitrice.Nerino Carri |
Reggiani al Winter Tarsogno Trail nel parmense con Isabella Morlini prima nella km 12mercoledì 13 novembre 2024Domenica 10 novembre si è disputato a Tarsogno sulle montagne parmensi il Winter Tarsogno Trail organizzato dalla società Spirito Tarsogno. Il Winter Tarsogno Trail è una gara di corsa in montagna lungo i sentieri che attraversano le varie frazioni di Tarsogno e che portano fin sulla cima più alta del monte Zuccone (1450 metri) seguendo il crinale tosco emiliano da cui si può scorgere dalle Alpi al Mar Ligure, consentendo ad atleti o appassionati di scoprire ed apprezzare l’Alta Val Taro, scrigno verde dell’Appennino Parmense. Nel trail parmense vi erano due gare competitive, la km 12 con 450 metri di D+ e la km 25 con 1040 metri di D+; una camminata non competitiva sulla distanza di km 7,5 e km 12. La migliore dei reggiani è stata la 53enne Isabella Morlini, tesserata per l’atletica Reggio che è riuscita a vincere la km 12 fermando il cronometro sul tempo di 58’37, precedendo le parmigiane Giulia Giordani dell’atletica Manara, seconda in 1h01’28 e Lusha Dallendysche dei +Kuota, yterza in 1h02’21. In classifica troviamo la rivaltese Annamaria Benassi della Tricolore Sport Marathon, 29esima in 1h36'28. Nei maschi del trail più corto vittoria in 48’33 del lombardo Andrea Ronca della Cremona Sportiva Arvedi, seguito da Gianluca Pinotti della RBML in 48’34 (vincitore nel 2023) e da Nicholas Fontana dell’atletica Casone Noceto in 50’28. Sul podio maschile della km 25 sono saliti il ligure Jacopo Valle dell’atletica Levante in 2h11’16, il parmigiano Nicola Pizzorni dell’atletica CRAL Barilla in 2h2h11’39, Enrico De Ferrari, compagna di squadra del vincitore in 2h12’59; in quello femminile la modenese Dinahlee Calzolari del Team Mud & Snow in 2h24’16 (seconda nel 2022 e 2023), la reggiana di Ramiseto Camilla Rizzardi, dello stesso gruppo della prima classificata, in 2h31’27, la ligure Virgina Bregarino dell’atletica Levante in 3h01’15. Il povigliese Arnaldo Giulivi del Road Runners Poviglio è 62esimo in 3h27'50. Al trail parmense vi sono stati alcuni runners che hanno sbagliato percorso nella km 25 per la rimozione da parte di sconosciuti di alcune bandelle. I classificati al Winter Tarsogno Trail sono stati 125 (93 nel 2023 e 91 nel 2022) nella km 12 e (126 nel 2023 disputata sui km 16 e 115 nel 2022) nella km 25.Nerino Carri |
Iniziativa a scopo benefico il 17/11 presso pista Cimurri a Reggio Emiliamartedì 12 novembre 2024Tricolore Sport Marathon, Uisp Reggio Emilia e Cooperatori ASD organizzano un'iniziativa a scopo interamente benefico (a favore delle popolazioni reggiane alluvionate) denominata "Più si gira più si dona" e programmata per domenica 17 novembre, dalle ore 9 alle ore 12, presso la pista di avviamento al ciclismo Giannetto Cimurri (Via Marro 2, Reggio Emilia).
In pratica si tratta di girare in pista (camminando, correndo o in bici, con qualsiasi tipo di bicicletta)… pagando una "tassa": 1 euro a giro per camminatori e podisti (fino a un massimo di 15 euro), 0,30 euro a giro per ciclisti (anche in questo caso fino a un massimo di 15 euro).
La pista (percorso di circa 1 km) sarà divisa in due corsie, interna per camminatori e podisti, esterna per ciclisti. Esiste limite massimo a persona (15 euro) ma non limite minimo; si potrà partecipare anche percorrendo un solo giroUISP Reggio Emilia |