Cronache e Notizie

Spedizione medaglie 21km Mezza Maratona d’Italia Memorial Enzo Ferrari

mercoledì 2 aprile 2025

Domenica 30 marzo si è conclusa la prima edizione della Mezza Maratona d’Italia “Memorial Enzo Ferrari”.
Grazie a tutti i partecipanti e i partner per averne preso parte, rendendola una giornata di festa, sport e celebrazione del territorio. L’Organizzazione si scusa per alcuni inconvenienti arrecati ai partecipanti.
Relativamente alle medaglie della 21Km, l’organizzazione garantisce la distribuzione a coloro che non l’abbiano ricevuta in quel lasso di tempo in cui sono mancate. Vi chiediamo cortesemente, al fine di potervi recapitare la medaglia meritata e dovuta, di mandarci una mail a info@mezzamaratonaditalia.it, con NOME, COGNOME, INDIRIZZO (completo di CAP) del luogo dove volete venga spedita.
Non appena riceveremo l’e-mail, vi sarà fornito un riscontro relativo all’invio che avverrà nel più breve tempo possibile.

Organizzazione Mezza Maratona d'Italia

Tracce di Atletica Reggio

lunedì 31 marzo 2025

Maranello (RE) - Tracce di Atletica Reggio nella prima edizione della Half Marathon "Memorial Enzo Ferrari", mezza maratona d'Italia, vinta dai keniani Emmanuel Wafula (59'20) e Gladys Cherop (1h08'23), e con tanti big al via (Yassin Bouih, Fiamme Gialle, ottavo in 1h05'11). Quattro i piazzamenti Atletica Reggio nella top venti: 13esimo Patrick Francia (1h07'13, nuovo personale), 17esimo Fabio Ciati (1h08'53, nuovo personale), 20esimo Lotfi Gribi (1h09'44); nella gara femminile 13esima Caterina Filippi (1h24'12).
San Polo d'Enza (RE) – Doppietta Atletica Reggio, con le vittorie di Pietro Salati e Isabella Morlini, nella Camminata Sampolese, 11 km su percorso panoramico asfaltato attraverso le colline matildiche. Con il crono di 41'40 Salati ha preceduto il secondo classificato Gabriele Piumi (Atl. Cinque Cerchi, 44'48); quinto Giuseppe Rini (Fidal Atletica Reggio, Uisp Avis Novellara, 47'38). Morlini, nona assoluta, ha vinto la gara femminile in 52'44, precedendo la seconda classificata Novella Baldini (Atl. Manara, 57'21).
Mantova – 6 podi Atletica Regio nel trofeo Agostini-Antonelli-Cobelli, meeting regionale open. Nel peso Ragazze prima Veronica Galimberti (8,62), nel lungo Ragazze terza Anna Oliva (4,06), nei 60 Ragazze seconda Anna Oliva (8''52), nei 1000 Ragazze seconda Asia Pignagnoli (3'38''57), nel lungo Ragazzi secondo Lorenzo Tasselli (4,52), nei 60 Ragazzi terzo Lorenzo Tasselli (8''99).

Alex Bartoli

Mezza Maratona d'Italia a tutto tondo

lunedì 31 marzo 2025

Ho seguito sin dai primi passi la nuova mezza maratona d'Italia. Dopo la giornata di ieri, ben riposato (io non l'ho corsa, ma l'impegno c'è stato ugualmente), mi sembra doveroso parlarne.
Prima di tutto: è stata una manifestazione bellissima. Ce n'era davvero bisogno a Modena, anche per rilanciare un mondo podistico che si stava lentamente imbolsendo (e sono buono).Finalmente abbiamo rivisto gente a correre a qualsiasi ora del giorno ed in tutta la città. Un evento da 10.000 atleti sinceramente ci voleva, anche per riconquistare visibilità che fra sagre di parrocchia e competitive per il solito manipolo di nomi noti si stava perdendo.
Percorso: unanime l'apprezzamento per il percorso, giudicato emozionante in particolare per il passaggio in pista con le Ferrari in bella mostra; è piaciuto anche il passaggio per lo stabilimento, che mi lascia personalmente più tiepido; apprezzatissimo il transito per Formigine, un comune fra i più podistici d'Italia e che ha sempre fatto un figurone in queste occasioni. Che dire poi di un arrivo davanti al Palazzo Ducale?
Manifestazioni di contorno con un maratona village più che adeguato; maxi schermo per seguire la gara a Maranello, musica di buon livello (un po' a volume eccessivo per me, ma io sono un vecchio e non amo i bassi che ti fanno vibrare anche... le orecchie) e tanta tanta gente sorridente e contenta.
Chi ha corso poi dirà dei pacchi gara, qualcuno si lamenta del prezzo che peraltro è allineato a quello delle altre manifestazioni; certo non sono i due euro della sagra del maiale unto, che però oggi è - forse purtroppo - il mondo dei dinosauri.
Da addetto ai lavori avrei da dire che la conferenza stampa la sera del sabato è un po' troppo a ridosso dell'evento, ma ormai di pubblicità l'evento non aveva più bisogno.
Riassumendo: benissimo questa iniziativa, che riporta un grande evento agonistico di rilevanza nazionale a Modena. Il fatto poi che il museo Ferrari abbia 860.000 visitatori all'anno, ed il Cenacolo di Milano solo 520.000, come diceva Benedetto Vigna, personalmente mi fa un po' dispiacere, ma lasciamola lì.
Ora, detto chiaramente tutto questo, e convinto che sia assolutamente da rendere permanente questa gara, ci sono alcuni sassolini nella scarpa organizzativa che hanno dato fastidio; vanno tolti per le prossime edizioni, perché per quanto piccoli danno fastidio; ma non esageriamone la portata, come qualcuno ha fatto sui social; ma neanche ignorandoli; se non si evidenziano i problemi neanche si possono risolvere.
1. consegna pettorali e sacche: consentire alle società di operare per tutti i proprio iscritti velocizzerebbe le operazioni;
2. si potrebbe prevedere uno spazio tende anche per le società, che agevolerebbe la logistica per i nostri "runners" vista la difficoltà legata alla doppia sede di partenza ed arrivo;
3. qualcuno avrebbe dovuto avvisare il cameraman che seguiva la testa della gara femminile che stava riprendendo la terza e non le prime;
4. da rivedere completamente il sistema di raccolta trasporto e distribuzione sacche; non mi dilungo, ma farei come nelle grandi gare di sci di fondo, Marcialonga o Gran Fondo di Casies, con consegna già divisa per numero, trasporto tempestivo e disposizione per numero;
5. l'inconveniente delle medaglie e della mancanza di acqua all'arrivo (peraltro sul percorso non mancava certo) è stato prettamente organizzativo, anche qui è da migliorare la comunicazione per intervenire quando si sta per creare un problema;
6. i volontari vanno cercati con maggiore anticipo, istruiti adeguatamente e controllati; è un attimo che facciano sbagliare strada, lo sappiamo bene per esperienza vissuta...
7. la fase di partenza a scaglioni è assolutamente inevitabile, sia per il numero dei partenti che per evitare ingorghi nei punti stretti; ma magari andrebbero ravvicinate le partenze, perché se domenica ci fosse stato il meteo di sabato, anziché la splendida giornata del tutto inattesa, stare un'ora in griglia avrebbe creato malesseri e malumori.
Detto tutto ciò, ho il magone per non aver partecipato, ohimè. Aspetterò un anno...

Mac

Arriva il Ventasso !!

domenica 30 marzo 2025

Apriranno ufficialmente martedì 1 aprile le iscrizioni alla prossima edizione dell’Ecomaratona del Ventasso. La gara raggiunge l’importante traguardo delle 20 candeline, che con la prima edizione datata 2003 è stata tra le gare a far nascere e crescere il movimento del trail running nazionale.
Il prossimo 13 luglio a Busana (RE), gli atleti potranno scegliere tra 3 distanze competitive, la classica Ecomaratona di 43 km e 2100 D+, la sorella minore Cadoniche Trail di 25 km e 1100 D+ e il nuovo percorso di 11 km e 400 D+, denominato Rondino Short Trail, da poter affrontare sia in versione competitiva che non.
Confermato anche il Mini Trail per i più piccoli all’interno del Parco Canevari.
Gli organizzatori hanno pensato ad una promozione limitata, dal 28/3 al 31/3, denominata “Porta un amico/a”, dove si potranno acquistare 2 pettorali ad un prezzo scontato.

Per maggiori informazioni, visitate il sito www.ecomaratonadelventasso.it e seguite i social

Michele - organizzazione Ecomaratona

WAFULA E CHEROP VINCONO LA PRIMA EDIZIONE DELLA MEZZA MARATONA D’ITALIA “MEMORIAL ENZO FERRARI”

domenica 30 marzo 2025

30 marzo 2025. Si è conclusa la prima edizione della Mezza Maratona d’Italia “Memorial Enzo Ferrari”, organizzata da Master Group Sport, in collaborazione con la società sportiva ASD La Fratellanza 1874 e che ha accolto 10.000 runner complessivi.
Trionfo sui 21,097 km del keniano Emmanuel Wafula nella gara maschile, con il tempo di 59’20”, che ha preceduto il connazionale Cosmas Boi arrivato al traguardo in 1h00’07”. I due hanno animato fin da subito la competizione allungando sulla concorrenza, con Wafula che per due volte ha cercato il cambio di passo e al secondo tentativo, in vista dei chilometri finali, è riuscito nel suo intento. A completare il podio un altro keniano, Simon Ekidor, in 1h01’23”, mentre al quarto posto il primo italiano vale a dire il rappresentante dell’Esercito Ahmed Ouhda in 1h01’48”.
Nella gara femminile successo per Gladys Cherop, con il crono di 1h08’23”, davanti a Ludwina Chepngetich che ha chiuso in 1h09’16”. Le due hanno fatto coppia per tutta la prima parte di gara prima del decisivo cambio di passo della vincitrice che ha inflitto un netto distacco a
tutte le avversarie. Il podio va a completarsi, infine, con la prima azzurra ovvero la
rappresentante della Free-Zone Sara Bottarelli che ha concluso la propria fatica in 1h12’15”.
Da segnalare, infine, anche la performance nella prova paralimpica della campionessa
maranellese d’adozione Rita Cuccuru che ha siglato il proprio record personale tagliando il
traguardo in 53’28”.
Lo sviluppo della giornata ha visto dalle ore 09:15 la partenza degli atleti FISPES, a seguire le nove onde dedicate agli altri atleti della Mezza Maratona. Partenza scenografica in prossimità del Museo Ferrari di Maranello, poi la lunga scia dei runner ha attraversato l’iconica Pista di Fiorano e lo storico Stabilimento Ferrari, per la prima volta aperti al pubblico grazie a Ferrari in qualità di Hosting Partner dell’iniziativa. La gara è proseguita poi tra le bellezze del Comune di Formigine con il Castello medievale fino ad arrivare a Modena per i chilometri conclusivi della Mezza Maratona d’Italia. Un percorso che ha così valorizzato tutto il territorio dei comuni coinvolti.
La manifestazione lascia un’eredità tangibile alla comunità locale, a supporto dell’inclusione e della sportività. Attraverso il ricavato delle iscrizioni e dei contributi dei partner, l’iniziativa consentirà di realizzare un nuovo campo multisport nel contesto del parco dello Sport di Maranello. L’innovativo approccio modulare del campo consentirà di adeguare di volta in volta la superficie e le strutture necessarie - dalle reti ai canestri - alla disciplina sportiva preferita: pallavolo, basket, calcetto a 5, ma anche sitting volley e baskin, discipline accessibili ad un’utenza con disabilità motorie. Il campo polivalente sarà aperto anche alle scolaresche per iniziative educative e formative che promuovano il rispetto e l'inclusione attraverso lo sport.
Grande festa da Maranello a Modena sulla prima edizione di un evento importante, con caratteristiche uniche nel suo genere, e che ha coinvolto già da subito un alto numero di
appassionati, realtà territoriali ed operatori.
CLASSIFICA MASCHILE
1) Emmanuel Wafula – Kenya – 59’20”
2) Cosmas Boi – Kenya – 1h00’07”
3) Simon Dudi Ekidor – Kenya (Atl. Potenza Picena) – 1h01’23”
4) Ahmed Ouhda – Italia (C.S. Esercito) – 1h01’48”
5) Jean Marrie Vianney Niyomukiza – Burundi (Atl. Libertas Unicusano Livorno) – 1h02’29”
6) Alex Ngeiywo – Kenya – 1h03’40”
7) Nicolò Bedini – Italia (Gp Parco Alpi Apuane) – 1h04’17”
8) Yassin Bouih – Italia (G.A. Fiamme Gialle) – 1h05’11”
9) Isacco Costa – Italia (La Recastello Radici Group) – 1h05’38”
10) Robert Kosgei – Kenya – 1h06’09”
CLASSIFICA FEMMINILE
1) Gladys Cherop – Kenya – 1h08’23”
2) Ludwina Chepngetich – Kenya – 1h09’16”
3) Sara Botarelli – Italia (Free-Zone) – 1h12’15”
4) Alice Gaggi – Italia (La Recastello Radici Group) – 1h13’45”
5) Aurora Bado – Italia (C.S. Carabinieri Sez. Atletica) – 1h14’01”
6) Melissa Fracassini – Italia (Atl. Arcs Cus Perugia) – 1h15’33”
7) Enrica Bottoni – Italia (Calcestruzzi Corradini Excelsior) – 1h16’32”
8) Federica Cicognani – Italia (Atl. Imola Sacmi Avis) – 1h20’53”
9) Elisa Viora – Italia (Torino Road Runners Asd) – 1h20’58”
10) Shaline Lagat – Kenya – 1h22’22”

Ad Mayora

Domenica 30 Marzo 2025 “29^ Camminata di Lovoleto e Bentivoglio” Lovoleto (BO)

domenica 30 marzo 2025

Vorrei iniziare ricordando uno dei primi fondatori del Gruppo Podistico Polisportiva Monte San Pietro (BO) che in questi giorni ci ha lasciato: Bruno Roverini.
Mattina discreta dopo le brutte giornate appena trascorse, oggi si va a camminare a Lovoleto (BO) una frazione del Comune di Granarolo (BO) organizzata dal G.P. Amici. Le tende dei capigruppo sono state collocate nel prato all’esterno del locale campo da calcio così come tutta la logistica inerente alla camminata. Qui a Lovoleto anni addietro veniva organizzata la “Maratonina della Canapa” una delle mezze maratone più importanti dell’allora Comitato Podistico Bolognese, gara competitiva di un certo livello. L’arco che segnala la Partenza è stato posizionato a metà della cavedagna erbosa a lato dei campi che sarebbero dovuti servire come parcheggio ma che sono risultati essere quasi impraticabili. Fortunatamente il sentiero in erba è corto, in breve ci ritroviamo sull’asfalto di Via Larghe, andiamo verso il centro di questa piccola frazione dove si trova l’Antica Trattoria di Lovoleto e la Chiesa Parrocchiale dedicata a San Mamante. Svolta a sinistra in Via S. Martino che dopo le gli ultimi nuclei abitativi diventa Vicolo Buio: si tratta di uno stretto budello in asfalto che con una serie di curve e rettilinei sfocia in Via Venture. Abbiamo attraversato una vastissima zona agricola, le case sono pochissime, solo terreni coltivati. Entriamo nel territorio di San Marino di Bentivoglio, dove siamo venuti a camminare qualche sabato addietro in occasione di un evento podistico dedicato all’Hospice di Bentivoglio. In sequenza percorriamo Via di Mezzo di Saletto e Via S. Marina. Siamo circa a metà percorso ecco il ristoro intermedio, il the è ancora tiepido molto bene. Svoltiamo a sinistra su di una carrareccia forse privata che prima scavalca l’autostrada: la Bologna – Padova poi finisce nella pista ciclopedonale a lato di Via Saliceto, la strada che conduce a Bentivoglio, ma non ci arriveremo. Infatti alla prima strada a destra giriamo si ritorna a San Marino di Bentivoglio utilizzando Via Canali e Crociali. Alla nostra destra appare Villa Smeraldi, il bellissimo complesso che ospita il Museo della Civiltà Contadina. Molto conosciuto e apprezzato, in particolare parecchio utilizzato durante i mesi primaverili ed estivi il bel giardino che è a disposizione in modo completamente gratuito. Siamo tornati in Via S. Marina, attraversiamo una zona residenziale di San Marino di Bentivoglio: Via Gandhi poi alla rotatoria si gira a destra torniamo in Via Saletto. Ci troviamo nuovamente nel centro di San Marino di Bentivoglio, svolta a sinistra in Via Venture da qui in avanti ripercorreremo esattamente a ritroso il percorso dell’andata. Intano le temperature si sono ulteriormente alzate il sole scalda davvero. All’Arrivo è in piena funzione il ristoro finale ancora ben fornito, ritiro del premio di partecipazione, ancora qualche scambio di parole alla tenda si rientra: finalmente una piacevole mattinata dopo tanto grigio e umidità a mille.

Renzo Barbieri

Annullaa la camminata di Sassuolo oggi

sabato 29 marzo 2025

Con grande dispiacere, dopo esserci confrontati stamattina alle ore 9.00 è stato deciso di annullare la camminata per impraticabilità del percorso e per probabilità di pioggia nel pomeriggio.

per le Canalette asd, Lorenza Guidelli

lorenza Guidelli

Isabella Morlini vince il Trail del Raviolo

mercoledì 26 marzo 2025

Arrivata alla 10esima edizione, sabato 22 e domenica 23 marzo si è svolta Casalfiumanese la Sagra del Raviolo che tutti gli anni riunisce l’intero paese e in questa occasione le strade del centro vengono chiuse e si riempiono, oltre che di persone, di stand gastronomici, musica e risate.
Per gli sportivi alle 10 di domenica 23 marzo, è partito il Raviolo Trail, terza edizione. La corsa podistica, di 15,1 chilometri, si svolge tra i sentieri montani attorno a Casalfiumanese, poi in seguito vi è stata l’apertura ufficiale della sagra con vino, ravioli, vin brulé e i piatti artistici di Coop Ceramica. Alle 16 il momento più atteso della giornata con il tradizionale lancio di ravioli dalle torri del centro storico.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica TEAM TRY IT, in collaborazione con TRY IT CONCEPT STORE IMOLA, UISP, Pro Loco, amministrazione comunale, Trail Uisp Emilia-Romagna ha organizzato l’evento podistico a Casalfiumanese, in provincia di Bologna, gara short trail di corsa in montagna in semi autosufficienza idrica ed alimentare con percorso in ambiente appenninico giunto alla terza edizione.
Un’evento podistico già pianificato nel 2020 prima della pandemia ma mai effettuato proprio a causa del Covid che si è disputato per la prima volta nel 2023.
A Caslafiumanese, cittadina lungo la valle del Santerno erano previste tre distanze:: un trail competitivo da 16 chilometri e 600 metri di D+ e due camminate non competitive di km 10 e km 5.
Il Trail del Raviolo è una gara di corsa in fuoristrada di breve distanza che si svolge sulle Colline Romagnole del Comune di Casalfiumanese in provincia di Bologna immersi nelle Colline e nei Crinali tipici della Vena del Gesso, diventata patrimonio UNESCO, questa gara trail era l'occasione giusta per divertirsi in un percorso veloce ma allo stesso tempo ricco di insidie e tratti paesaggistici stupendi
Nella gara femminile era presente la reggiana Isabella Morlini, portacolori dell’atletica Reggio, tre volte campionessa mondiale di corsa su ciaspole che ha vinto il Raviolo Trail, bissando il successo del 2023 e 2024, in 1h29’48. La 53enne residente a Reggio Emilia ha dominato il trail bolognese con circa quattro minuti di distacco sulla seconda classificata, Giulia Ravasini dell’atletica Imola Sacmi AVIS, al traguardo in 1h33’36 e terza è Sarah Tondini della Polisportiva Dilettantistica Santa Lucia, all’arrivo in 1h40’51.
Nei maschi taglia per primo il traguardo Fabio Galassi dell’atletica Imola Sacmi AVIS in 1h13’39, secondo nel 2024, seguito da Luca Farolfi della Leopodistica in 1h14’20 e da Gianluca Scardovi dei Toam Try in 1h14’38.
Fra i reggiani in classifica troviamo Davide Zamboni della polisportiva Rubiera, 78esimo in 1h44’03 e Luca Rossi della podistica Correggio, 104esimo in 1h52’11.
I classificati nel Raviolo Trail sono stati 191, in aumento rispetto al 2024 (123 atleti) e al 2023 (98 trail runners).

Nerino Carri

I reggiani alla Manarace nel parmense

mercoledì 26 marzo 2025

Domenica 23 marzo nel parmense si è disputata la Manarace, Memorial Marco Franzosi, giunta alla undicesima edizione e inserita nel calendario delle corse su strada della provincia di Parma.
La gara parmigiana si svolge in un percorso veloce sulla distanza di km 10 in cui si può tentare di fare il record personale sui metri 10000 su strada ma manca purtroppo l'omologazione FIDAL del tracciato che si snoda fra il centro di Fontevivo e le campagne circostanti. L’evento podistico parmense è stato organizzato dall’Atletica Manara capitanato da Michele Manara, in collaborazione con il comune di Fontevivo.
Il paese di Fontevivo situato nella bassa parmigiana dista km 21 da Parma, il comune capoluogo di provincia.
Più di 500 i runners che si sono presentati al via dato in piazza della Repubblica del comune della bassa parmense, di cui 407 podisti iscritti alla corsa competitiva, 73 nella non competitiva e un discreto numero di camminatori non iscritti.
Nella gara competitiva il primo a transitare sul traguardo è stato il parmigiano Fabio Ciati, portacolori dell’atletica Reggio in 32’09 che ha preceduto Simone Pau dell’atletica Casone Noceto, secondo in 33’55, Stefano Visconti dei Parmarathon, terzo in 34’06 e il reggiano residente a Casina Fabio Gervasi del Circolo Minerva di Parma, quarto in 34’21. Dei maschi reggiani in classifica ci sono: il novellarese originario di Mazzenzatico ma residente attualmente nel parmigiano Gianni Davoli dell’atletica Manara, 88esimo in 41’41; il bagnolese Gianluca Bonini dell’atletica Casone Noceto, 102esimo in 42’19 e secondo negli MM 65; il bibbianese Michele Reggiani dell’atletica Casone Noceto, 166esimo in 44’55 e primo negli MM 70.
Nelle donne trionfa Blerina Bregu dell’atletica Casone Noceto in 38’30, seguita da Maria Pezzarossa del Circolo Minerva in 38’39 e Silvana Cristaldi, compagna di squadra della vincitrice in 39’14. Della società reggiana Calcestruzzi Corradini Rubiera, la sassolese Laura Ricci è quarta in 40’36 e seconda nelle FM 45, Mara Fornasari, 39esima in 49’14.
La corsa di Fontevivo è una delle più partecipate delle gare parmigiane con quest’anno 401 classificati, nel 2024 erano giunti al traguardo 444 atleti.

Nerino Carri

Notizie del CSI di Reggio Emilia

mercoledì 26 marzo 2025

Il CSI reggiano protagonista ai Nazionali di sci

Gli Sci Club Razzolo e Lupi di Civago hanno partecipato ai campionati di Andalo
Dal 20 al 23 marzo le piste della Paganella Ski ad Andalo hanno ospitato il Campionato Nazionale
di sci alpino organizzato dal CSI. A scendere in pista sono stati oltre 500 atleti.
Dal comitato reggiano hanno partecipato lo Sci Club Lupi di Civago - tra le cui fila compare
l’inossidabile presidente Giampietro Adolfo Gigli, per tutti Pierino, 78 anni, che nella categoria
silver ha conquistato la medaglia di bronzo - e lo Sci Club Razzolo di Villa Minozzo.
Le due compagini reggiana hanno ben figurato contro squadre ben più attrezzate: i Lupi si sono
distinti anche come miglior sci club non alpino piazzandosi a un onorevole tredicesimo posto in
classifica generale.
Per il club di Civago sono andati a medaglia: Stefania Gigli Caniparoli bronzo in slalom gigante e
argento nello slalom speciale; Giampietro Gigli bronzo categoria Master maschile; Enrico Gigli
Caniparoli argento nello slalom speciale.
Per Razzolo, invece, sono arrivate la medaglia di bronzo per Emma Tiberi e quella d’oro per
Lorenzo Veroni entrambi nella categoria Juniores.
Per la cronaca sportiva a piazzarsi nelle prime posizioni del medagliere sono state le compagini
del comitato CSI di Bergamo.
A premiare i neocampioni nazionali, oltre ai membri della commissione tecnica nazionale di sci,
c’erano il Presidente nazionale Vittorio Bosio e l’assistente ecclesiastico nazionale del CSI, don
Luca Meacci, chesabato sera ha celebrato la Santa Messa, innanzi ai coloratissimi fedeli in tuta
da neve. Presente anche la vice sindaca del Comune di Andalo, Eleonora Bottamedi.

CSI Reggio Emilia

 
Il sito degli amici podisti modenesi e reggiani - www.modenacorre.it - www.reggiocorre.it -gestione