 Atleti di società reggiane al Gran Premio Città di Misano Adriatico in Romagna con Sara Nestola primamartedì 25 febbraio 2025Sul territorio dell’Emilia Romagna domenica 23 febbraio si sono corse due importanti manifestazioni : il Gran Premio Città di Misano Adriatico e a Salsomaggiore, nel parmense, la Verdi Marathon, con i vari percorsi di km 10, mezza maratona km 32 e maratona. Il Gran Premio Città di Misano è gara nazionale podistica di km 10, riconosciuta FIDAL, giunta alla tredicesima edizione. La gara nella pista dove gareggiano auto e moto, organizzata dall’ASD Team Misano, ha fatto registrare il sold-out con qualche giorno di anticipo rispetto alla chiusura delle iscrizioni e ha visto schierati al via 1.000 partecipanti, tra cui atleti di spicco del panorama podistico italiano (tra cui Stefano Baldini e i suoi allievi) e alcuni atleti provenienti anche dall’estero. Sul circuito motociclistico misanese, in Romagna, dedicato a Marco Simoncelli, erano presenti alcuni atleti della Calcestruzzi Corradini Rubiera e nella gara femminile la Campionessa italiana di Mezza maratona, la reggiana di Pieve Modolena Sara Nestola, portacolori della Calcestruzzi Corradini Rubiera vince per il terzo anno non consecutivo, la manifestazione romagnola con il gran crono di 32’22, suo nuovo personal best oltre a nuovo record dell’evento podistico romagnolo, precedendo la piemontese Anna Arnaudo del Battaglio C:U:S: Torino, seconda in 34’05, la modenese di Castelfranco Emilia Giulia Vettor del CUS Parma, terza in 34’37 e la compagna di squadra, la toscana Enrica Bottoni, quarta in 35’05 anche lei con la miglior prestazione sulla distanza dei km 10 (quinta nel 2024). Sempre della società giallo verde di Rubiera, sedicesima donna è la rientrante Laura Biagetti in 37’07. Nei maschi vittoria in 28’31 per Egide Ntakarutimana dell’atletica Casone Noceto, seguito da Ahmed Ouhda del centro Sportivo Esercito in 28’59 (vincitore nel 2024) e da Thomas dell’Assindustria Sport in 29’10. Anche al maschile alcuni atleti della Calcesstruzzi Corradini Rubiera presenti a Misano, con Mattia Marazzoli decimo assoluto, con il suo Personal Best sulla distanza di 29’35, Edoardo Sezzi, 76esimo in 33.52 (personal best sui km 10) e il giovane modenese Mattia Guidetti, 84esimo in 34’33. Al Gran Premio Città di Misano Adriatico vi erano anche alcuni runners del gruppo reggiano Self atletica Montanari Gruzza come Kevin De Jesus, 46esimo in 31’53, Cristian Qorri, 128esimo in 36’17 e Federico Nicosia, 196esimo in 37’59; ma anche Fabio Pagliai dell’atletica Reggio, 85esimo in 34’35 e Guido Menozzi della podistica Correggio, 566esimo in 45’25. Notevole il numero dei classificati alla gara romagnola con 970 atleti giunti al traguardo, in aumento rispetto al 2024 in cui all’arivo erano 940. Nerino Carri |
 La reggiana Zaynab Dosso Campionessa Italiana nei 60 metri indoor e altri reggiani presenti a Anconamartedì 25 febbraio 2025L’azzurra Zaynab Dosso che per tanti anni ha vissuto a Rubiera ed era tesserata per la società locale Calcestruzzi Corradini domenica 23 febbraio ad Ancona, ai Campionati Italiani Assoluti Indoor ha vinto il suo terzo titolo tricolore nei 60 metri Indoor ( ottavo se si aggiungono quelli dei 100 metri Outdoor ) nella categoria Assoluti Donne. La rubierese ha corso molto decontratta in batteria vinta con il crono di 7”10, ma anche nella finale, dove si è migliorata con un ottimo 7”07 ( suo secondo miglior crono stagionale, dopo il 7”05 con cui ha vinto a Torun. Zaynab Dosso allenata anche da Loredana Riccardi e dal 2021 da Roberto Frinolli a Roma, in forza alle Fiamme Azzurre ha dimostrato di essere in gran forma per gli appuntamenti con i Campionati Europei Indoor a Apeldoorn ( Olanda 6-9 marzo 2025 ) e Campionati Mondiali Indoor a Nanchino ( Cina 21-23 marzo 2025 ). Dai Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona, risultati un po' sotto le attese da parte del forte mezzofondista reggiano residente a Guastalla, Giuseppe Gravante, che si è classificato quinto nei 3000 metri corsi con il tempo di 8’17”45 e nono nei 1500 metri in 3’59”74, tempi ben superiori alle sue miglior prestazioni, nonostante l'ottima preparazione e il buon stato di forma palesato nelle scorse settimane. A Ancona anche la mantovana di origini ma che attualmente risiede a Reggio Emilia Giulia Guariello dell’atletica Guastalla Reggiolo quinta nella finale dei 60 metri ostacoli con 8”45 suo miglior tempo stagionale.Nerino Carri |
 Alla Romeo&Giulietta Run Half Marathon a Verona tanti i reggiani in classifica con Patrick Francia nonolunedì 24 febbraio 2025Inno di Mameli intonato dai 400 ragazzi volontari in Ferma Iniziale dell'85° Reggimento Addestramento Volontari Verona Caserma Duca dell’Esercito Italiano, schierati al via della Avesani Romeo&Giulietta Family Run, il primo degli eventi in cartellone di domenica 16 febbraio nella Romeo&Giulietta Run Half Marathon. Quasi 9mila atleti come somma al via dei tre eventi. Stranieri in aumento, con oltre 1500 presenze, sono quasi triplicati rispetto allo scorso anno. Rappresentate 71 nazioni, circa un terzo di tutto il mondo, con la top list che vede Germania, Francia e Spagna anticipare di poco gli USA e atleti da tutti i continenti. L’Italia era rappresentata dalle sue venti regioni, tutte al via capitanate da Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. La nuova edizione della Romeo&Giulietta Run Half Marathon, organizzata dal G.a.a.c. 2007 Veronamarathon A.S.D, quest’anno presentava un tracciato quasi interamente invertito rispetto al passato. Questo cambiamento garantiva un ritmo più fluido grazie all’eliminazione di strettoie e alla presenza di lunghi tratti in leggera discesa, come quello lungo il Lungadige Attiraglio. Il punto di partenza rimaneva il piazzale Olimpia, nei pressi dello Stadio Bentegodi, mentre il traguardo, come da tradizione, era posto all’interno dello stadio, con un arrivo emozionante accolto dal tifo del pubblico. Il percorso passava per i principali monumenti di Verona: Piazza Bra, Porta Borsari, Castelvecchio e Piazza Erbe, offrendo un’esperienza unica tra arte, storia e sport. Le gare di Verona erano tutte con partenze in piazzale Olimpia e gli arrivi spettacolari all’interno della Stadio Bentegodi e si è iniziato alle 8.15 con i km 7, festa delle famiglie, la Avesani Romeo&Giulietta Family Run, camminata o corsa non competitiva, aperta a tutti, senza obbligo di tesseramento e certificazione agonistica. Alle 9.30 è paritita la ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon 21k, manifestazione competitiva (World Athletics e AIMS) su percorso omologato FIDAL che prevedeva ben 4 onde di partenza: 9.30, 9.33, 9.37 e infine 9.40. Alle 9.40 start anche della Adigeo Romeo&Giulietta Run Half Marathon RELAY, team da due persone e zona cambio sul Lungadige Attiraglio dopo km 13, con il secondo staffettista che ha corso i restanti km 8. Per tutti la t-shirt commemorativa in omaggio e per tutti i finisher di tutte le gare era prevista la medaglia. Nella mezza maratona pronostico rispettato per l’etiope Alazar Tefera che, alla sua prima gara in Europa, ha vinto la maratonina di Verona in 1h02’53, con un notevole distacco su Davide Copeta dei Vanotti Running Team, secondo in 1h05’30 e sul gradino più basso del podio è salito il tedesco Hannes Burger in 1h05’47, al’esordio sulla distanza della mezza maratona. Nella gara femminile si è imposta la keniana Shaline Lagat, anche lei al debutto sui km 21,097 , che si è presentata al traguardo in solitaria in 1h11’47, seguita da Alessia Tuccitto dei Caivano Runner in 1h15’09 e da Sakina El Adel dei Lagarina Crus Team in 1h16’51 che ha migliorato il suo personal best di quasi due minuti. Grande prestazione del reggiano residente a Vezzano sul Crostolo Patrick Francia, nono in 1h08’18 portacolori dell’atletica Reggio ma altri compagni di squadra sono giunti sul traguardo come la scandianese Lorena Belli, 49esima donna in 1h33’30 e quinta nelle SF 45, Alessio Cavazzoli, 1211esimo in 1h38’47, Luigi De Blasio, 1410esimo in 1h41’43, Federico forsi, 2213esimo in 1h49’27, Mirco Zannoni, 2122esimo in 1h49’37, Eleonora Alberini, 965esima donna in 2h28’44. Tanti gli atleti della podistica Correggio a Verona con nei maschi Federico Davoli, (2esimo in 1h16’00, Bruno Azzari, 360esimo in 1h26’14, Matteo Bonini, 403esimo in 1h27’39, Alessandro Boselli, 555esimo in 1h29’53, Alessandro Vezzani, 561esimo in 1h29’54, Gianni Cirruto, 734esimo in 1h32’59, Giacomo Cirruto, 802esimo in 1h33’56, Marco Chiessi, 1089esimo in 1h37’32, Alessandro Brunetti, 1300esimo in 1h39’55, Cristian Ciroldi, 1303esimo in 1h40’01, Guido Menozzi, 1617esimo in 1h43’32, Lorenzo Giumirato, 1714esimo in 1h44’37, Roberto Iorio, 1826esimo in 1h45’54, Federico Bizzarri, 1923esimo in 1h47’10, Stefano Bertani, 2682esimo in 1h56’24, Francesco Versani, 2774esimo in 1h57’18, Francesco Berto, 3292esimo in 2h05’39 e nelle femmine, Giulia Rinieri, 76esima in 1h36’02, Valentina Mangano, 101esima in 1h38’23, Serena Manfredi, 443esima in 1h56’48, Stefania Castagnetti, 930esima in 2h25’26. Ma anche altri reggiani o di squadre della provincia di Reggio Emilia al traguardo come il veneto Gianluca Pasetto della Calcestruzzi Corradini Rubiera, 40esimo in 1h12’53 e primo negli SM 55; Manuel Cagliari dell’atletica Guastalla Reggiolo, 78esimo in 1h15’56; Michele Sartori, 140esimo in 1h19’48, Andrea Scerrino, 175esimo in 1h21’18, Nicholas Gareri, 224esimo in 1h22’51, Emanuele Busuoli, 438esimo in 1h28’14, tutti della Self atletica Montanari Gruzza; Fabio Toni dello Sportinsieme Castellarano, 278esimo in 1h23’56; Marco Gamabarelli, 747esimo in 1h33’12 e Eugenio Ferrari, 2756esimo in 1h57’09, entrambi della polisportiva Scandianese; Leda Boncelli dello Stone Trail Team di Castelnovo ne’ Monti, 112esima donna in 1h39’23; Daniele Menozzi, 2978esimo in 2h00’14, Gian Paolo Ploia, 3848esimo in 2h26’34, Barbara Manghi, 949esima donna in 2h2h26’34, Maurizio Ferretti, 3864esimo in 2h28’11, quattro atleti della Tricolore Sport Marathon; Alice Curti della polisportiva Rubiera, 780esima donna in 2h13’08. I classificati nella Mezza Maratona sono stati 3987.Nerino Carri |
 I migliori reggiani al cross regionale di Bosco Albergati nel modeneselunedì 24 febbraio 2025Sui prati "infangati" di Bosco Albergati domenica 9 febbraio hanno gareggiato tanti atleti atleti del settore giovanile agli adulti impegnati nella 2^ prova del CdS Regionale di corsa campestre. Il fango è stato il protagonista del cross regionale di Bosco Albergati di Castelfranco Emilia. Le gare di corsa campestre il terreno pesante, spesso era prerogativa di questa specialità, anche se negli ultimi anni quasi sempre si era gareggiato su percorsi piuttosto "asciutti". Gli oltre 1000 iscritti alla gara di Bosco Albergati non hanno mostrato grandi difficoltà nell'affrontare le difficoltà del percorso: un po' di cadute e tanto fango da togliere dal proprio corpo e dagli indumenti indossati e tutto è finito lì. Numerosa e qualificata la presenza delle squadre reggiane a Bosco Albergati. La Calcestruzzi Corradini Rubiera con la squadra Ragazzi che conferma il 1° posto in classifica di Società, grazie agli ottimi piazzamenti di Matteo Bolondi 3°, Davide Masetti 9°, Sebastian Bergianti 10°, Matteo Tonioni 21° e Gabriele Campani 65°; migliorano la loro classifica provvisoria anche i Cadetti, passando dal 4° al 3° posto, con i risultati di Gabriele Giusti 6°, Gabriele Ingrami 13°, Matteo Bettero18°, Mattia Picciotto 41°, Alberto Manelli 70° e Riccardo Fontana 72°; si migliorano anche le Cadette, dal 7° al 5° posto nella classifica dei gruppi, con le prestazioni di giornata di Gloria Tarasconi ottima 5^, Carlotta Lunghi 9^, Lara De Palma 44^, Diletta Pizzi 47^, Allegra Montanari 54^ e Alessandra Gradinariu 71^; non da meno i risultati ottenuti dalle Ragazze, che confermano la loro 10^ posizione recuperando però tanti punti, grazie a Gaia Bolondi 6^, Laura Baldini 15^, Noemi Sallaku 33^, Valentina Menozzi 51^, Carlotta Vaccari 58^, Gaia Solmi 88^ e Giada Casali 106^. A Castelfranco Emilia, nella seconda prova dei societari regionali di cross anche l’Atletica Reggio si è distinta con ottimi risultati sia a livello individuale che di squadra. Nicolò Cornali ha conquistato la vittoria nei Senior/Promesse, completando i km 10 in 38’12, mentre Patrick Francia ha chiuso la stessa gara al quarto posto in 38’49”. Buone gare anche per Cristian Domenichini, decimo negli SM40, e Carlo Guidetti, sesto negli SM55. Tra le donne, Caterina Filippi conquista un nono posto nelle Senior/Promesse, mentre tra le giovani promesse spiccano Allegra Iori, seconda nelle Ragazze, e Anita Bandini, ottava. Anche l’Atletica Reggio ottiene ottimi risultati come squadra dopo due giornate di gara, il team reggiano si posiziona quarto tra gli Assoluti (con un eccellente secondo posto nella classifica di giornata), settimo nei Master, ottavo nei Cadetti e nono nelle Ragazze. Per il gruppo reggiano Self atletica Montanari Gruzza vittoria per il cadetto Cristian Menozzi, già sul gradino più alto del podio durante la prima prova del CDS; dal gruppo cadetti arriva anche il 19° posto di Luca Bonini, in chiave assoluta invece è 13° Kevin De Jesus. Grazie ai punteggi ottenuti, la squadra juniores maschile della Self atletica strappa il pass diretto per i Campionati Italiani di cross di Cassino, in programma a inizio marzo. Per l’atletica Guastalla Reggiolo nella gara degli assoluiti Alessandro Bellini è 38esimo, Giacomo Giglioli 42esimo e Manuel Cagliari 42esimo. La modenese di origini ma residente nel reggiano a Albinea Fiorenza Pierli è prima nelle SF 45, la novellarese Maria Pia Verzellesi è terza nelle SF 70, la cavriaghese Brunetta Partesotti è quarta nelle SF 70, tutte dell’atletica 85 Faenza; la scandianese Rossella Corradini del Modena Atletica è quarta nelle SF 60.Nerino Carri |
 News dal CSI di Reggio Emilialunedì 24 febbraio 2025CSI il calcio non si ferma mai
Don Bosco Indoor, Winter Cup e Winter League: anche d’inverno si gioca sempre Freddo, pioggia, neve e il meteo avverso di questi ultimi mesi non hanno fermato l’attività sportiva del CSI sul territorio reggiano. Da dicembre a febbraio si sono giocati infatti i tornei invernali di calcio a 5, calcio a 7 e calcio a 11, con 87 squadre coinvolte e più di millecinquecento tesserati tra bambini, ragazzi e amatori. Il Don Bosco Indoor, la Junior Winter Cup, la Winter Cup e la Winter League riservata agli adulti hanno riempito il calendario calcistico nella pausa natalizia quando i campionati ufficiali sono sospesi prima della ripresa dei gironi di ritorno. “Come CSI offriamo un servizio importante a tutte le squadre già da alcuni anni. La nostra proposta per le attività invernali ha caratteristica fondamentale di essere svolta su campi in sintetico o in palestra per i più piccoli del calcio a 5”, dice Giovanni Codazzi direttore tecnico del CSI di Reggio Emilia”. “In questo modo garantiamo la continuità di poter giocare le partite senza dover interrompere tutta l’attività per via del brutto tempo che rende i campi impraticabili. Inoltre, in questi anni ciò che ha funzionato è il fatto di offrire alle società la possibilità di continuare a giocare in modo organizzato, senza dover pianificare amichevoli in modo autonomo. Ed è una bella comodità, a cominciare dalla possibilità di avere degli arbitri, una cosa non così scontata”. Per partecipare basta tesserarsi al CSI: fondamentale è infatti la sicurezza assicurativa che l’ente garantisce in caso di infortuni. Da questa cosa non si prescinde ed è a vantaggio dell’ente, delle società e degli atleti. Al solito ciò che interessa di più al Comitato reggiano è quello di riuscire a far giocare i bambini, i ragazzi e tutti coloro che hanno voglia di fare una sgambata, anche grazie alla possibilità di sfruttare un campo in sintetico di proprietà, adiacente alla sede di via Agosti. Il miglior modo per prepararsi alla ripresa dei campionati, insomma. “Pur con molte difficoltà dal punto di vista organizzativo (a Reggio Emilia i campi a 11 in sintetico non sono tantissimi), anche a causa del gran numero di squadre iscritte, con un po’ d’incastri e l’aiuto delle società che hanno messo a disposizione i loro campi (e colgo l’occasione per ringraziarle molto) siamo riusciti a fare davvero un buon lavoro e a completare il tetris. Siamo contenti perché crediamo di aver prestato un buon servizio a tutti”, conclude Codazzi. Questi i verdetti del campo dopo l’intenso intenso weekend di finali per il settore Calcio a 5, 7 e 11 dell’8-9 febbraio scorso: DON BOSCO INDOOR: Cat. Biberon – Celtic Cavirago - Cat. Debuttanti – Virtus Bagnolo JUNIOR WINTER CUP A 7: Cat. Cuccioli – Reggio United - Cat. Arcobaleno – Saxum United Cat. Primavera – Reggio United JUNIOR WINTER CUP A 11: Cat. Under 12 – United Albinea - Cat. Under 13 - Campnove Cat. Under 14 Casalgrande Calcio – Cat Under 15 Virtus Bagnolo WINTER LEAGUE Ha vino la squadra Bar Sport di CavriagoCSI Reggio Emilia |
 Domenica 23 Febbraio 2025 “41^ Camminata dei 2 Mulini” Anzola dell’Emilia (BO)lunedì 24 febbraio 2025Mattina grigia e nebbiosa, non fredda poi fortunatamente non ne cade. Trasferta molto comoda a pochi minuti da casa. Il ritrovo è in Piazza Giovanni XXIII, in pieno centro nel cuore di Anzola dove si trovano il Comune e il Plesso Scolastico. Molto spazio a disposizione, oltre ai soliti Gruppi Podistici Bolognesi c’è stata la presenza di gruppi o podisti singoli dalla vicina Modena, nel loro calendario non c’era nessun evento podistico in programma. Questa camminata nel corso del tempo ha cambiato spesso punto di ritrovo e percorso. Mi ricordo le edizioni dove il ritrovo era presso il centro sportivo nella frazione di Lavino di Mezzo con tanto di prova competitiva e aveva luogo nel mese di novembre, questo per tantissime edizioni, poi si è spostata nella zona sportiva di Anzola cambiando nettamente periodo aveva luogo in estate, invece credo che siano un paio di anni che si parte dal centro, quest’anno non vorrei sbagliarmi se è così correggetemi è cambiato anche il percorso, o almeno per il sottoscritto è stata la prima in assoluto. Partenza dal centro della Piazza per prendere una pista ciclopedonale a lato di Via XXV Aprile, attraversiamo Via Terremare per entrare in una zona residenziale di recente costruzione: Via Santa Clelia Barbieri. Attraversiamo il Parco Fanin per poi prendere Via Fiorini che inizia a lato della Via Emilia in direzione Modena, poi gira a destra sotto l’argine del Torrente Martignone, ci attende un lungo rettilineo dove incontreremo alcune deviazioni per i percorsi più corti. La prima quella per il tracciato da km 5.7 la incontriamo nella località chiamata I Casetti, noi si prosegue fino all’incrocio con Via Turrini dove a destra gira il tracciato da km 7 mentre a sinistra si continua per quello lungo da km 12.5, avanti per il Lungo. Ci attende un altro lunghissimo rettilineo che ci consente di superare alcuni importanti corsi d’acqua: lo Scolo Carpineta e il Canale Marciapesce tutti affluenti del vicino Torrente Samoggia. In distanza appare l’imponente sagoma della Chiesa di Santa Maria in Strada meglio conosciuta come La Badia. Il primo edificio religioso risale al 994 ad opera di Bernardino di Mondello Boccadiferro per conto dei monaci camaldolesi, nel 1249 venne ampliata per poi essere ricostruita nel 1787/88 su disegni dell’architetto Bartolomeo Barilli, all’interno ci sono opere pittoriche dello Spisanelli e del Gessi oltre ad importanti opere in legno intagliato di Gaetano Lipparini. Ci troviamo nel bel mezzo della campagna anzolese, molti dei terreni appartengono o sono appartenuti all’Opera Pia dei Poveri Vergognosi di Bologna, questa imponente chiesa sembra dominare tutta la zona. In settembre nei prati adiacenti alla Badia si tiene una famosa sagra che da qualche anno ha messo nel suo programma una camminata podistica serale piuttosto carina. Oggi non arriveremo alla chiesa, infatti lasciata Via Turrini giriamo a destra in Via Stradellazzo che scorre proprio alla base dell’argine del Torrente Samoggia seguendo le sue curve e controcurve. La prima parte è in ghiaia abbastanza grossa fino all’ingresso
dell’Azienda Agricola Ca Rossa Paltorne, poi diventa in erba e terra battuta con alcune zone di fango ma si riescono tranquillamente ad evitare. Improvvisamente dopo l’ennesimo curvone attraverso una ripida rampa si sale sull’argine maestro del Torrente Samoggia. A mio parere è il tratto che mi è piaciuto di più di tutto il percorso. L’argine è molto alto si domina tutta la zona circostante, si vede nettamente il letto del torrente i cui argini recentemente sono stati messi a dura prova dalle forti piene. Difronte a esattamente dall’altro lato dell’argine si vedano le abitazioni di Borgata Città: ci troviamo nel comune di San Giovanni in Persiceto le poche abitazioni sono state costruite a ridosso dell’argine maestro e formano al loro interno una vera e propria piccola piazza in dialetto persicetano è conosciuta come “La Citee”, inoltre le pareti del piccolo edificio che non è altro che un magazzino del comune sono state dipinte dal famoso scenografo Gino Pellegrini lo stesso che a San Giovanni ha decorato la Piazza degli Inganni nel Tigrai e il Mulinone. Ormai siamo arrivati nei pressi dove sorge il manufatto dove ci sono i meccanismi che permettono di regimentare le acque dei vari corsi d’acqua che qui entrano in Samoggia. In distanza si intravede nettamente Palazzo Caprara nella località chiamata Le Budrie famoso perché vi aveva sede la famosa scuderia di cavalli da corsa Orsi Mangelli, purtroppo orami versa in un pietoso stato di abbandono, un vero peccato. Dopo aver salutato la Teida con l’inseparabile macchina fotografica, grazie per il bellissimo servizio fotografico, scendiamo dall’argine, questo punto per chi è della zona è conosciuto come Il Paltrone. Siamo tornati in Via Fiorini dove incontriamo il primo ristoro con il the bello caldo ottimo biscotti e frutta bravissime le signore che lo gestiscono. Altro lungo rettilineo sotto l’argine del Martignone fino ad arrivare all’incrocio con Via Turrini, da qui in poi continueremo sul tracciato del percorso Alternativo. Si gira a destra in Via Casetti, all’altezza della Cantina Palazzo dei F.lli Bosi troviamo il secondo ristoro, sosta obbligatoria il the caldo si beve sempre molto volentieri. Si riparte con un largo giro attraversiamo aiutati dai volontari e dalla locale Polizia Municipale Via delle Terramare per poi svoltare a sinistra in Via Mazzoni: era la vecchia strada che collegava Anzola dell’Emilia con San Giovanni in Persiceto prima che venisse costruita la tangenziale. Il sottopasso ferroviario a ridosso della Stazione FS poi si gira immediatamente a sinistra in Via Don Giovanni Minzoni, è la strada che passa a fianco del Cimitero di Anzola. Svolta a destra in Via Nuvolari che è dotata di una pista ciclopedonale che porta in Via Rubianesi. Ci aspetta un largo giro attraverso al parco adiacente al Cimitero. Siamo ormai in fondo: Via Bonfiglioli, Via XX Aprile, un ultimo tratto di sentiero ghiaiato, attraversiamo Via XXV Aprile siamo sotto l’arco gonfiabile che segnala l’arrivo al centro di Piazza Giovanni XXIII. Si stanno svolgendo le premiazioni dei Gruppi si sono superate le 1000 presenze bel risultato, il ristoro finale è in piena azione the bollente a disposizione, assaggio di cioccolata in tazza, frutta, biscotti e prodotti da forno a disposizione. Come premio di partecipazione si è tornati all’origine: farina del Mulino Bassini, pensate che i primi anni oltre alla farina veniva data una confezione di uova! Bella camminata ottimamente gestita dalla ASD Gruppo Podistico Anzolese.Renzo Barbieri |
 Italiani Indoor, Montanari si conferma medaglia di bronzodomenica 23 febbraio 2025Piazzamenti di prestigio e la conferma di Enrico Montanari tra i big del salto triplo, con una medaglia di bronzo che va a bissare quella di un anno fa. E’ questo il bilancio in casa Fratellanza dei campionati italiani Indoor assoluti andati in scena nel weekend ad Ancona, un appuntamento che ha visto protagonista il meglio dell’atletica italiana.
Montanari di bronzo nel triplo
Un anno fa la misura di 16,33 metri gli era valsa un ottimo terzo posto alle spalle del fenomeno Andy Diaz e di Emmanuel Ihemeje. Quest’anno Enrico Montanari ha avvicinato notevolmente il suo personal best, realizzando la miglior prestazione stagionale con 16,19 metri, e confermandosi medaglia di bronzo del salto triplo. A festeggiare la maglia tricolore è Andrea Dallavalle, delle Fiamme Gialle, assente un anno fa e autore di un ottimo 17,36, ma a impreziosire la gara del portacolori della Fratellanza è l’aver battuto di un centimetro proprio chi lo ha preceduto un anno fa, l’azzurro Ihemeje, quarto con 16,18 metri. Il balzo decisivo per la medaglia è stato il secondo per l’atleta ravennate che veste i colori gialloblù, in una giornata non semplici visti i cinque nulli arrivati negli altri cinque tentativi.
Giovani marciatrici in grande spolvero
Non solo Montanari a mettersi in luce, ma anche le giovani marciatrici gialloblù che nella categoria Juniores sono ormai stabilmente tra le big italiane. A sorprendere oltre ogni aspettativa è Bianca Zoboli, settima in questa gara assoluta sui 3000 metri e in grado di migliorare di una trentina di secondi il personale abbassandolo a 13’30”42, prestazione di primissimo piano sulla distanza nella storia della Fratellanza. Grandi applausi anche per Francesca Buselli, bronzo ai campionati tricolore Under 20 davanti alla compagna, che questa volta ha chiuso alle sue spalle decima in 13’39”27 che rappresenta anche per lei il nuovo personale.
Gli altri risultati
Dopo un 2024 per gran parte condizionato da problemi fisici Nicole Romani è tornata e a certificarlo c’è il sesto posto nella gara di salto in alto. La romagnola, che ormai da diversi anni veste i colori della Fratellanza, valica la misura di 1,77 al secondo tentativo, ma non quella di 1,81 esattamente come la quinta classificata che, però, è davanti a lei per minor numero di errori all’ultima misura valida. Stesso piazzamento per la staffetta 4x2 giri formata da Melissa Turchi, Alessia Baldini, Emma Martignani e Anna Cavalieri con il tempo di 3’51”42. Per quest’ultima impegno anche sui 400 metri piani dove, però, non riesce a bissare il grande risultati di un anno fa e chiude undicesima in 54”98. Infine Alessandro Pasquinucci protagonista delle gare di mezzofondo con il settimo posto nei 3000 metri in 8’40”00 e l’ottavo nei 1500 in 3’57”41.Andrea Lolli - Fratellanza |
 23/02/25 - 2 Mulini - Anzola Emilia (BO)domenica 23 febbraio 20251.150 iscritti stamattina ad Anzola Emilia, circa 200 allo start ufficiale delle ore 9:00 con parecchi "camminatori 2.0" (ovvero i camminatori di nuova generazione che partono allo sparo rispettando il regolamento). Partenza da Piazza Berlinguer con arco e musica, si esce subito dal centro abitato in direzione Casetti, poi ancora "strade basse" fino a Santa Maria in Strada. Poi il percorso abbandona l'asfalto, tra carradoni e argine del Samoggia si arriva al primo ristoro dopo 6,5 km. Si rientra sull'asfalto, secondo ristoro al nono km e di nuovo in Piazza Berlinguer sotto all'arco d'arrivo. Molto apprezzata la musica e la cioccolata calda, abbondante ristoro finale e pacco gara con un kg di farina. Personalmente ho apprezzato molto il percorso nuovo, abbiamo corso in massima sicurezza, molto bello il tratto di sterrato e incroci/attraversamenti ottimamente presidiati. Questa 2 Mulini mi è proprio piaciuta, complimenti agli organizzatori e a tutti i volontari. Se posso permettermi di dare due consigli non richiesti, proporrei anche un percorso da 15 km così da richiamare più podisti e metterei il codice IBAN sul volantino per agevolare il pagamento delle iscrizioni di gruppo per tutte quelle società, come la nostra, che di fatto hanno abolito il contante. Per quanto riguarda il Passo Capponi, 45 atleti (si fa per dire) al via con il gruppo dei camminatori del Capitano Betta Bonora sempre più numerosi e agguerriti. Stamattina avevamo anche 3 cani in gruppo, va mo là. Al termine della corsa solito terzo tempo in tenda a suon di birra e salumi. È questo il podismo che piace a me.Alessio Guidi |
 Fra buchi vari a Modena...domenica 23 febbraio 2025Continuano le domeniche senza corse a Modena, ormai è diventata un'abitudine. Pazienza, per fortuna a Rubiera era in programma un allenamento in compagnia, anche se al mio ritmo ho corso sempre da solo. Grazie perciò a Vidmer Costi e Co. che hanno trovato un bel circuito da 4 km. da percorrere una, due, tre volte... nessun contributo di iscrizione, percorso perfettamente segnalato e presidiato. Mi sento perciò di ringraziare gli artefici di questa iniziativa, che precedeva le premiazioni del gran Prix reggiano, per averci ospitati e perfino rifocillati all'arrivo, per una volta si è tornati ai vecchi tempi, quelli degli allenamenti in amicizia e compagnia. Vedremo poi con piacere le foto di Domenico, sempre presente.Mac |
 Indoor, tempo di Italiani Assoluti. Cross e sprinter protagonisti a Correggio e Modenasabato 22 febbraio 2025E’ arrivato il momento del weekend clou per la stagione invernale dell’atletica italiana. Dopo una settimana di “riposo” l’impianto di Ancona ospita l’ennesima rassegna tricolore della stagione, in palio i titoli Indoor assoluti in una due giorni che si preannuncia scoppiettante. In gara tanta Fratellanza, ma i colori gialloblù saranno presenti anche a Correggio e Modena nella terza prova dei CdS di cross ed in un meeting dedicato agli sprinter di ogni età.
Italiani Assoluti, i protagonisti gialloblù attesi
Non manca la rappresentanza targata Fratellanza, come detto, nella due giorni di Ancona che si presenta agguerrita e desiderosa di ben figurare. A partire dalle pedane troveremo in gara Enrico Montanari nel triplo, bronzo un anno fa e reduce dalla miglior misura stagionale nelle ultime apparizioni oltre i 16 metri. Un anno dopo lo straordinario quinto posto, invece, Anna Cavalieri torna a misurarsi di fatto contro tutte le portacolori azzurre sui 400 piani. Per lei in programma anche la staffetta 4x2 giri al fianco di Alessia Baldini, Emma Martignani e Melissa Turchi. Di nuovo sulle pedane per Nicole Romani, inserita in una gara di salto in alto che, come spesso accade, può riservare sorprese per tutte. Alessandro Pasquinucci, invece, si cimenterà nel suo mezzofondo sia sui 1500 che sui 3000 metri piani, mentre quest’ultima distanza, ma nella specialità della marcia, vedrà protagoniste le giovani Francesca Buselli e Bianca Zoboli.
Cross, ultima prova dei CdS a Correggio
Terzo ed ultimo appuntamento, questa volta a Correggio, per la fase regionale dei CdS di cross. In palio ci sono i titoli individuali, ma per le categorie giovanili e Master anche gli ultimi punti che andranno ad alimentare le classifiche di squadra. A tal proposito la Fratellanza schiererà tante frecce al proprio arco in ogni gara, in particolare nel settore femminile con tante delle proprie atlete di punta.
Modena, protagonisti gli sprinter
Si accendono ancora le luci sulla pista Indoor di via Piazza, questa volta per i velocisti di ogni età nel meeting ‘Mt. 60 Sprint Race’ organizzato dal comitato Fidal provinciale. Grande spazio per i più piccoli delle categorie Esordienti, ma il programma prevede gare anche per Ragazzi, Cadetti, Allievi e Senior. La Fratellanza, come sempre, farà la ‘voce grossa’ schierando ben 157 atleti al via nel complesso di tutte le gare in programma.
Lanci invernali, a Misano in gara Cadetti e Allievi
Ultimo appuntamento in programma quello di Misano Adriatico con Cadetti e Allievi a contendersi i titoli regionali di lanci invernali. Per la Fratellanza spicca la presenza di Giacomo Gazzotti, miglior accredito nel giavellotto Allievi, ma anche di Laura Barone con la terza miglior prestazione nel martello Allieve e Alessandria Paglia che dopo gli ottimi riscontri in stagione nel disco tornerà a cimentarsi nel giavellotto.Andrea Lolli - Fratellanza |